Ogni proprietario di un cane sa che una delle operazioni a cui non si può fuggire è lo spazzolamento. Vediamo insieme i tipi di spazzola per cani da utilizzare.
Perché spazzolare il proprio cane?
Spazzolare il proprio amico a quattro zampe ha diversi benefici. Si tratta di una pratica che aiuta il rapporto uomo/cane e la salute della pelle del cane stesso.
Una buona spazzola per cani evita infezioni ed eventuali incontri ravvicinati con pulci e zecche. Quello che in molti non sanno è che per alcuni cani ce ne vuole più di una. Molti vanno nei negozi di animali e ne scelgono una, ma qual è quella giusta per il vostro cane?
Una spazzola che non è quella giusta, in certi casi non serve a nulla, in altri è inefficace. Nei casi peggiori può succedere che la spazzola per cani non tolga il pelo e la pelle morta. Questo fa si che si formino nodi e, come conseguenza, sulla pelle si accumula umidità che può portare a proliferazioni fungine e batteriche, portando alle dermatiti o favorendo la permanenza di alcuni parassiti come le pulci.
La spazzola per cani a setole
Le spazzole a setole sono alcune tra le spazzole più classiche che si trovano in giro. Hanno delle setole simili a quelle dei nostri spazzolini da denti, molto morbide, che a volte si usano anche per togliere il pelo del cane dai vestiti.
Un tipo di spazzola per cani assolutamente non dolorosa ma, visto che le setole si piegano con facilità, non sono nemmeno particolarmente potenti e sono utili per una rifinitura finale.
Le setole possono essere più o meno distanti tra loro. La scelta va in base al pelo del cane, infatti si possono usare da sole solo se il pelo viene spazzolato tutti i giorni, o se è molto corto, altrimenti non sono sufficienti e bisogna pensare a qualcosa di più forte.
La spazzola a filo
Visivamente è molto simile alla spazzola a setole, questo tipo di spazzola per cani è diversa perché al posto delle setole morbide ha dei fili metallici piuttosto duri, che riescono a grattare più in profondità.
Sono adatte ai cani a pelo medio e ai cani a pelo riccio. Questo tipo di pelo è più soggetto alla formazione dei nodi rispetto ad altri tipi di manto, ecco perché necessita di una spazzola che vada sempre in profondità.
Pettine
Il normale pettine ha come funzione base quella di spazzolare il pelo del vostro cane a livello superficiale. Serve per dare un aspetto liscio e lucido al pelo, esattamente come noi umani lo utilizziamo per mettere in piega i capelli al mattino dopo aver dormito.
Non è una spazzola per cani in senso stretto e non serve per spazzolare il pelo rimuovendo il materiale in eccesso. Si tratta di un accessorio in più per dare al vostro amico a 4 zampe un aspetto più presentabile.
Esistono però anche pettini antipulci, caratterizzati da denti molto vicini tra loro. Questo tipo di pettine permette di tirare su le pulci, nel caso in cui ci siano, e rimuoverle dal corpo del cane.
Comunque, come spazzola di per sé non basta e va utilizzata insieme ad altri prodotti. Uno tra tutti la spazzola a guanto.
La spazzola per cani a guanto
Anche se spesso viene considerata come la tipologia meno utile dal punto di vista dell’efficacia, questo tipo di spazzola è necessaria per la pulizia giornaliera del vostro cane, soprattutto se a pelo lungo.
Il cane si sente accarezzato, più che spazzolato. Infatti, la spazzola a guanto lascia molti nodi, ma rimuove i peli superflui già caduti in maniera naturale.
Dal punto di vista del contatto con il proprio cane è sicuramente l’accessorio più indicato perché il cane si sente massaggiato e accudito oltre che pulito, anche se non in maniera profonda.