Oggi parliamo di una malattia che in pochi conoscono, ma che può colpire tutti, in particolare i gatti e i loro padroni: la giardiasi. Scopriamo cos’è e come prevenirla.
Cos’è la giardiasi?
Si tratta di un’infezione che avviene per via orale, bevendo acqua infestata da un parassita che si sedimenta in forma di cisti. Il parassita in questione si chiama Giardia interstinalis.
Provoca diarrea e disidratazione. Non è particolarmente aggressiva come malattia, ma una volta contratta provoca sintomi molto dolorosi ed è difficile da debellare, soprattutto negli animali, in particolare nel gatto.
Perché? Forse perché l’intestino dei nostri amichetti pelosi è molti sensibile. Forse perché i gatti tendono più del cane a cibarsi di cose che non provengono dalla propria casa: sono animali più indipendenti e liberi, dipendono molto meno del cane dal proprio padrone, e spesso bevono nelle pozze d’acqua piovana o nei sottovasi, dove questo parassito prolifica.
Come riconoscerla e prevenirla
Basta saper dare ascolto e occhio ai sintomi. La giardiasi, infatti, può comparire anche dopo mesi rispetto a quando si ingeriscono le cisti (periodo di incubazione 2-4 settimane). Questo vuol dire che non necessariamente si ricollega il momento dell’avvenuta infezione.
Di solito si capisce che si è in presenza di questa malattia quando si manifestano dolori addominali acuti, diarrea e disidratazione. Insieme ad essi: febbre, vomito e perdita di peso.
Con il tempo per alcuni soggetti può diventare una patologia cronica, perché, se non riconosciuta, il parassita prolifica nell’organismo e provoca una diarrea periodica.
Nel gatto, mostra feci maleodoranti e liquide di colore verdastro. Purtroppo, spesso, una volta che il micio contrae la malattia non si riesce sempre a debellarla, quindi si cura nel momento ogni volta in cui si mostrano i sintomi.
Come si può prevenire la giardiasi?
Abbiamo detto che il parassita della giardiasi vive e prolifica in ambienti acquatici. Principalmente, vive in acque sporche e superficiali.
Ecco quindi che, per prevenire questa malattia vi basterà adottare alcune piccole accortezze igieniche, prima tra tutte quella di lavarvi spesso le mani.
Secondo: bere acqua potabile possibilmente filtrata senza l’aggiunta di ghiaccio. L’acqua del rubinetto per intenderci non è un’acqua salubre, anche se nel vostro comune adottano tutte le misure di sicurezza e filtraggio adatte a renderla potabile.
Ricordate che, se mangiate frutta e verdura crude, andranno lavate benissimo e se le cuocete andranno cotte molto bene.
Lo stesso vale per ciò che date al vostro gatto. Dato che spesso non potete sapere dove si abbevera vi consigliamo almeno di pulire bene la sua lettiera ogni giorno e di dargli quanto più possibile del cibo secco e controllato.
Il pericolo maggiore è per il tuo gatto
La giardiasi è una malattia che colpisce si l’uomo che gli animali, ma se la contraggono i gatti è più pericolosa.
Se la diarrea persiste nel gatto, la perdita di liquidi e la disidratazione metterà a rischio la vita stessa del micio. Infatti, il gatto quando sta male tende a non reidratarsi adeguatamente e a non mangiare. L’inedia lo potrebbe portare ad una morte prematura.
Se avete dei dubbi sulla salute del vostro gatto e pensate abbia contratto questa malattia vi basterà fissare una visita dal veterinario e portare con voi un campione delle sue feci per fargliele controllare. Una volta accertatosi che si tratta di giardiasi il veterinario gli prescriverà gli antibiotici adatti alla guarigione.