Troppo spesso sentiamo notizie di animali estinti o in via d’estinzione. Solo nel corso dell’ultimo decennio sono state dichiarate estinte ben 160 specie animali. Ma è un altro il dato che fa rabbrividire: circa il 99% delle specie che hanno abitato il pianeta terra sono ormai estinte. L’estinzione, purtroppo, fa parte del normale ciclo della vita su un pianeta. Ci sono specie (animali e vegetali) che riescono ad adattarsi e a sopravvivere e altri no. E poi ci sono quelle che devono farsi da parte per far posta alle generazioni future.
Eppure ultimamente si sente spesso di specie estinte per mano (diretta o indiretta) dell’uomo, ed è proprio questo che ci mette più tristezza.
Eppure nel bel mezzo di tutta questa tristezza, ci sono storie che ci fanno sperare e ci strappano un sorriso. Perchè alcune volte gli animali estinti tornano in vita. Pensavamo che non ce ne fosse più nemmeno l’ombra su tutto il pianeta, ma ci sbagliavamo. Ecco alcuni animali considerati estinti e riapparsi dopo anni.
Animali considerati estinti: Tagua
Il Tagua o Pecari del Cacho assomiglia a un piccolo cinghiale e viveva indisturbato nell’America del Sud. Tuttavia la sua estinzione fu dichiarata ufficiale nel 1930. Per molti anni non si ebbero sue notizie e nessuno aveva mai messo in dubbio la sua estinzione. Fino al 1975 quando riapparve miracolosamente in Paraguay. Forse il suo atteggiamento discreto e schivo lo aveva portato lontano dall’occhio umano per decenni.
Nonostante la sua miracolosa riapparizione, il Tagua è ancora oggi tra le specie ad alto rischio.
Cahow
Il Cahow o Petrello delle Bermuda è un volatile marino considerato estinto, pensate, per ben tre secoli! Sì, perché il Petrello delle Bermuda fu dichiarato estinto nel 1600, ma alcuni decenni fa è magicamente riapparso sull’isola di Nonsuch, nelle Bermuda.
Animali considerati estinti: Scinco Terribile
Il Phoboscincus bocourti, comunemente conosciuto come Scinco Terribile, vive indisturbato nell’arcipelago della Nuova Caledonia, nel bel mezzo del Pacifico, e principalmente sull’Isola dei Pini, dove regna incontrastato. Eppure, nonostante questa sovrappopolazione della piccola specie appartenente alla razza dei sauri, esso fu considerato estinto per oltre un secolo e mezzo.
Lo Scinco Terribile sparì dall’Isola dei Pini nel 1876 per riapparire nel 2003. Da allora prospera indisturbato, come se niente fosse. Forse per quello è stato chiamato il “Terribile”.
Takahe
Il Takahe è un volatile australiano che, però, non sa volare. Come molte altre specie australiane attraversò un periodo di crisi a causa della riduzione del suo habitat naturale. Ciò lo portò sull’orlo dell’estinzione, tanto che alla fine dell’800 fu considerato estinto.
Tuttavia, nel 1948 riapparve sul lago Te Anau, dove oggi sorge un programma di conservazione della specie, che conta appena 350 esemplari.
Animali estinti: l’elefante di Giava
Gli elefanti (tutte le specie) sono sempre fortemente minacciati, a causa della riduzione dei loro habitat e del bracconaggio. Tra le specie considerate estinte vi è l’Elefante di Giava. Questa specie risulta ancora oggi tra quelle estinte ufficialmente.
Tuttavia, uno studio condotto nel 2013 ha fatto emergere un risvolto interessante sulla storia di questo elefante. L’elefante di Giava, vecchio ben 300 mila anni, non si è estinto, ma si è evoluto nella specie conosciuta oggi come l’Elefante Pigmeo del Borneo.
Animali considerati estinti: il ratto delle rocce
Il ratto delle rocce del Laos, o Kha-nyou, è un’animale estinto da ben 11 milioni di anni. O per lo meno così si credeva, fino a quando, nel 1996, non ne fu trovato un’esemplare in vendita al mercatino del Laos. Era in vendita come un normale ratto, ma un occhio esperto prima, e delle analisi accurate dopo, hanno rivelato che in realtà era il discendente di un’antica specie.
Cannaiola Beccogrosso
Concludiamo questa lista di animali considerati estinti con un piccolo e simpatico volatile: la cannaiola beccogrosso. Il volatile fu trovato da un gruppo di ricercatori nel 2006 in Thailandia che avevano subito capito di trovarsi di fronte a un animale considerato estinto.
Eppure, increduli, hanno dovuto ricorrere al test del DNA per accertarsi che, effettivamente, si trattava di una specie considerata estinta dal 1867.