Le farfalle sono assolutamente affascinanti, piccoli insetti ammaliatori. Grandi maestri di vita, che con la loro metamorfosi ci insegnano a non fermarci di fronte all’apparenza. Bellissimi e indifesi, passano il novanta percento della loro vita sotto forma di bruco, insignificante, quasi ripugnante, per concedersi, ad un passo dalla morte, un unico intenso momento da farfalla, che racchiude il senso di tutta la loro esistenza.
“Quella che il bruco chiama fine del mondo, il resto del mondo chiama farfalla” – Laozi.
Negli anni le farfalle hanno affascinato l’uomo e catturato la sua curiosità, hanno ispirato grandi opere, poesie, racconti, favole e dipinti. Colorate e vivaci sono il simbolo della spensieratezza e dell’allegria delle belle giornate, ma sono ancora molto, molto di più.
Le farfalle sono in pericolo
È abbastanza facile vedere le farfalle, con l’arrivo delle belle giornate popolano i prati e si poggiano sui fiori. Colorate e svolazzanti non si può non notarle. Eppure negli ultimi anni sono sempre di meno e con il passare del tempo potrebbe diventare sempre più difficile imbattersi in esse. La loro fragile esistenza è sempre appesa ad un filo. Senza difese sono vulnerabili. Ma adesso a rendere difficile la loro vita non sono solamente i predatori naturali, ma anche il mondo creato dall’uomo, tra smog, inquinamento e pesticidi.
Oltre a questi fattori un altro componente determinante che porta e ha portato molte specie all’estinzione o sull’orlo dell’estinzione è il collezionismo. Il collezionismo di farfalle è stato a lungo un passatempo amato da molte persone, tuttavia la propensione a praticare questo hobby in modo sconsiderato ha gravato negativamente sui magnifici insetti in questione.
Fortunatamente, negli ultimi decenni, l’hobby si è drasticamente ridotto e una maggiore consapevolezza ha fatto sì che quelli che sono rimasti iniziassero a praticarlo in modo responsabile. Non è difficile, infatti, trovare esemplari che sono morti per cause non volontariamente provocate dall’uomo. Inoltre il numero di collezionisti di esemplari in carne e ali si è notevolmente ridotto, dato che molti hanno preferito passare alle versione fotografia, altrettanto soddisfacente ma considerevolmente molto più butterfly-friendly.
Perdita dell’habitat
Molte colonie e intere specie di farfalle, inoltre, sono in serio pericolo per la perdita del proprio habitat. I fattori che determinano ciò sono, come dicevamo prima, diversi, per lo più riconducibili ad attività umane:
- Cambiamento dell’uso del suolo: cambiare la destinazione d’uso del suolo è la motivazione più veloce e devastante che porta alla drastica riduzione delle farfalle. Sono pochissime le specie di farfalle, infatti, che sono in grado di vivere a ridosso di grandi aree urbane.
- Agricoltura intensiva e pesticidi: tuttavia, non sempre la vita in campagna è semplice.
- Frammentazione degli habitat: spesso non è sufficiente lasciare prati, boschi e grandi giardini. La riduzione della popolazione delle farfalle a piccole colonie troppo distanti tra loro può essere altrettanto devastante.
- Inquinamento dell’aria: cosi come moltissimi altri insetti, le farfalle risentono dell’inquinamento dell’aria, causato dall’uomo. Mentre molte altre specie animali riescono a sopravvivere ad un determinato livello di inquinamento, le farfalle soffrono già dai primi cambiamenti.
- Cambiamento climatico: il cambiamento climatico e il riscaldamento globale hanno portato diverse specie di farfalle migratorie a percorrere lunghi tragitti, per poter trovare nuovi habitat. Mentre quelle specie non migratorie, rimangono negli stessi luoghi, fino al punto critico, quando non saranno più in grado di tollerare i cambiamenti.
La salute dell’ambiente
Per tutti questi motivi le farfalle stanno rapidamente diminuendo. Ciò dovrebbe essere un problema che interessa ognuno di noi. Le farfalle sono le prime ad accorgersi che qualcosa non va in quel determinato luogo, per questo sono considerate un ottimo bio indicatore. Se l’anno scorso c’erano e quest’anno non ci sono più è sicuramente successo qualcosa di brutto, probabilmente una repentina impennata del livello d’inquinamento atmosferico. Se, al contrario, troviamo un luogo dove esse prosperano, si riproducono e vivono serenamente, possiamo star sicuri che l’ambiente è sano.
“Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo”