Gli animali domestici riempiono la casa di gioia e amore. Nonostante ciò, adottare un pet è una decisione che cambia la vita, sia per l’animale che per il proprietario. Mentre molte persone scelgono di acquistare un animale da allevatori o negozi di animali, prenderne uno da un rifugio o da un’organizzazione di salvataggio è una scelta incredibilmente gratificante. Ecco quindi 5 motivi per cui dovresti considerare l’adozione di un amico a 4 zampe.
Adottare un pet significa salvare una Vita
Uno dei motivi più importanti per adottare un pet è il fatto che stai salvando una vita. Milioni di animali finiscono nei rifugi ogni anno, e molti di questi sono eutanizzati a causa della mancanza di spazio e risorse.
Adottando, dai una seconda possibilità a un animale che potrebbe altrimenti non sopravvivere. In più si tratta di un atto di compassione, anche perché molti di questi animali hanno storie difficili alle spalle, storie di abbandono, di abusi. Storie che valgono un lieto fine lontano dalla violenza e dalla solitudine.
Offrire una casa ad un rifugiato significa dargli un’opportunità, dargli una nuova occasione di vita all’interno di un contesto di pace, amore e cure.
Riduzione del Sovraffollamento
Il secondo importante motivo per adottare un pet sta nell’aiutare il sistema a ridurre il sovraffollamento nei rifugi.
Questo permette ai rifugi di accogliere più animali bisognosi e di fornire loro le cure necessarie. Inoltre, adottare un animale piuttosto che comprarne uno riduce la domanda di allevamenti intensivi, spesso noti per pratiche non etiche.
Adottare ha poi anche molti benefici per la salute perché gli animali in casa possono avere un impatto positivo sia sulla salute fisica che su quella mentale dei loro proprietari. Possedere un cane, ad esempio, può incentivare uno stile di vita più attivo. Le passeggiate quotidiane sono un ottimo esercizio sia per il cane che per il proprietario. Questo non solo aiuta a mantenere un peso sano, ma migliora anche la salute cardiovascolare e riduce il rischio di malattie croniche.
Adottare un pet contro la depressione
Molti studi dimostrano che gli animali da compagnia sono utili a risolvere problemi di salute mentale come la depressione, l’ansia o il burnout.
Adottare un pet quindi significa anche darsi la possibilità di sentirsi meno soli, di migliorare il proprio umore e calmare lo stress. Accarezzare un animale può anche abbassare la pressione sanguigna e liberare endorfine, migliorando il benessere generale.
Molti rifugi addestrano i pet da dare in adozione proprio per educarli ad essere un supporto per i futuri padroni. L’addestramento può anche ridurre l’impatto da transazione in una nuova casa, il che permette all’animale di ambientarsi meglio e affezionarsi il prima possibile al nuovo proprietario.
Quarto motivo: adottare ha un costo inferiore
Se acquistare un cane di razza può risultare oneroso, adottare un pet significa prendere con sé un nuovo membro della famiglia ad un costo nettamente inferiore.
I costi di adozione coprono generalmente le spese per le vaccinazioni, la sterilizzazione o castrazione e altri trattamenti medici di base. Questo significa che chi adotta paga solo per le cose necessarie all’animale piuttosto che per l’animale stesso.
Anche i costi a lungo termine sono decisamente bassi: adottare un animale già vaccinato e sterilizzato/castrato può ridurre le spese mediche a lungo termine. Inoltre, molti rifugi offrono pacchetti di adozione che includono sconti su cibo, accessori e assistenza veterinaria.
Un Atto di Responsabilità Sociale
L’ultimo importante motivo per adottare un pet risiede nell’atto di grande responsabilità che ne consegue. Adottare non è solo un atto di compassione verso gli animali, ma anche un contributo positivo alla società.
Come abbiamo visto infatti, significa ridurre il numero di animali senza casa e promuovere la responsabilità alla vita come obiettivo verso la società tutta.
Adottare un animale significa diventare un ambasciatore per la causa dell’adozione. La tua scelta può influenzare positivamente amici, familiari e la comunità, incoraggiando altri a considerare l’adozione invece dell’acquisto, che spesso influenza a sua volta gli allevamenti intensivi.