Nonostante noi sappiamo regolarci affrontare le più calde giornate estive è un supplizio per tutti, ma come noi tutti gli esseri viventi cercano di adattarsi bene o male all’afa e il caldo eccessivo. Per i nostri amici a quattro zampe, tuttavia, dobbiamo ricordare di pensarci noi, perché, ovviamente, non saranno in grado di comunicarci alcun disturbo, qualora sentissero l’esigenza di qualcosa. Ma niente paura, bastano pochi accorgimenti per passare un’estate serena a quattro zampe.
L’asfalto è rovente
Questa è una delle cose a cui noi non pensiamo quasi mai. E non è perché non teniamo alla salute del nostro amico peloso, ma semplicemente perché, essendo muniti di scarpe, talvolta ci dimentichiamo di quanto rovente possa diventare l’asfalto. Dobbiamo, tuttavia, prestare particolare attenzione a ciò, perché cani e gatti, invece, potrebbero risentirne molto. Se la temperatura dell’aria si aggira attorno ai 30° quella dell’asfalto può superare i 55° ustionando le loro zampette. E 30° è ancora una temperatura relativamente mite.
La macchina in estate
Un’altra cosa davvero molto, molto importante è la temperatura della macchina. Non dobbiamo mai lasciare il cane da solo in macchina, nemmeno per pochissimi minuti. Anche qui senza pensarci, crediamo che non possa succedere niente in una manciata di minuti, ma ci sbagliamo. Le auto, lasciate sotto il sole, sono delle vere e proprie trappole mortali, che possono raggiungere i 65° in appena 15 minuti.
Il pelo
Arriva il caldo e pensiamo che i nostri cani e gatti a pelo lungo siano costretti a vivere un inferno, ma anche qui commettiamo un enorme errore. Il pelo funge da termoregolatore e li protegge tanto dal freddo quanto dal caldo. È anche vero però che una leggera tosatina, nel caso il pelo sia davvero lungo, ci può anche stare, ma sempre con estrema cautela.
Sabbia e salsedine
Non c’è niente di meglio di una bella giornata al mare, sia che camminiamo su due che su quattro zampe. Ma ricordiamo come sempre di prestare molta attenzione. Dopo una giornata al mare, tra sabbia e tuffi in acqua, anche il nostro cane ha bisogno di una sciacquata con acqua dolce, per ripulirsi da sabbia e salsedine.
Giochi con l’acqua
Sotto l’afa cerchiamo ristoro in tutti i modi e i giochi con l’acqua sono sempre graditi come il tubo in cortile o gli schizzi d’acqua, ma anche un’apposita piscinetta. Per quanto riguarda la piscina per noi esseri umani dobbiamo stare attenti. Non è vietato condividerla con il proprio cane, ma dobbiamo stare attenti che non la beva, il cloro è molto dannoso.
Alimentazione d’estate
Attenzione anche all’alimentazione d’estate. Il cibo umido, magari fresco, è senza dubbio il favorito dei nostri amici pelosi, ma se ne rimangono residui nella ciotola dobbiamo avere l’accortezza di ripulirla. Vietato anche lasciare scatolette aperte fuori dal frigo, il cibo umido si deteriora velocemente nelle giornate calde.
Malattie estive
Dobbiamo sempre stare attenti alla salute dei nostri amici pelosi, che non sono in grado di comunicarci i loro disturbi. Il problema più comune d’estate è rappresentato dal colpo di calore. Ma facciamo attenzione anche ai problemi intestinali, che tra caldo, acqua fredda e cambio di dieta, sono sempre in agguato.
Insetti e parassiti
I parassiti e gli insetti prosperano d’estate. Questa è la stagione dove è più probabile imbattersi in pulci e zecche. Molto attenzione anche ai pappataci, ma anche a molti altri tipi di insetti.
Viaggi e vacanze d’estate
Abbiamo molto parlato delle vacanze a quattro zampe, ma è sempre bene ricordarci che l’estate è anche e soprattutto vacanza! Perciò ricordiamoci tutte le dovute precauzioni sia che portiamo i nostri amici pelosi con noi sia che li lasciamo a casa, affidati ad amici e parenti. Senza dimenticarci che loro indubbiamente soffriranno della nostra assenza.
Occhio alla vegetazione
Infine, soprattutto se i nostri cani e gatti sono abituati a stare fuori in giardino, dobbiamo prestare attenzione alla vegetazione, che d’estate diventa secca e insidiosa. Infatti, soprattutto i forasacchi, rischiano di infilarsi sotto pelle, nelle orecchie o nel naso.